La presa dell’impronta digitale

Lo scanner intraorale è uno strumento dotato di una telecamera che consente di acquisire i dati digitali. Senza alcun tipo di polvere o liquido, lo scanner rileva le arcate dentarie e le scansiona in pochissimi minuti. Dopo aver rilevato l’impronta digitale, i dati vengono trasferiti ad un software grazie al quale sarà possibile elaborare e finalizzare il caso.

Così facendo, si eliminano i problemi di un’impronta tradizionale, ovvero:

  • Si vede un’immagine ingrandita ad alta risoluzione di com’è realmente l’arcata e non del suo negativo;  Permette al dentista di vedere la qualità dell’impronta digitale mentre sei ancora sulla poltrona;
  • Eventuali errori possono essere visualizzati sul monitor e immediatamente corretti.

Il dentista, grazie all’impronta digitale, riceve una verifica immediata del suo lavoro, evitando appuntamenti supplementari e nuove impronte. L’impronta digitale può essere anche di 20 minuti più veloce rispetto alle impronte convenzionali, ciò si traduce in uno stress notevolmente inferiore per il paziente. Inoltre la necessità di tenere aperta la bocca è minima con le impronte digitali, dal momento che non c’è nessun materiale da impronta che cola all’interno della bocca del paziente. L’impronta generata potrà essere dello stesso colore delle arcate del paziente e potrà essere mostrata a quest’ultimo, il quale farà molta più facilità a comprendere la riabilitazione che si andrà ad eseguire.